Doveva essere la giornata di Tony Cairoli, invece Alessandro Lupino ha beffato tutti, compreso il suo valoroso compagno di squadra. Una manche a testa, con gara 1 andata a Cairoli e gara 2 a Lupino e l'assoluta festeggiata dal pilota delle Fiamme Oro. Una vittoria storica, la prima assoluta di Ducati nel motocross. Una giornata da ricordare a Borgo Panigale, considerando il dominio dimostrato dai due piloti nei confronti di tutti, in condizioni variabili e molto impegnative. La gara è stata condizionata fortemente dal maltempo che ha minato il tracciato di Ponte a Egola rendendolo una insidiosissima lingua di fango nella prima manche e un percorso molto tecnico in gara 2. In entrambe le occasioni Lupino è scattato in testa e ha tentato di tutto per contenere Cairoli, con cui si è più volte scambiato le posizioni. Nella prima la bandiera rossa lo ha stoppato sul più bello (facendolo arrabbiare), nella seconda non si è fatto beffare e, anzi, ha approfittato di una scivolata di Cairoli a metà manche per andare a vincere. La battaglia tra i due, grandi amici da sempre, è stata molto coinvolgente, fino all'ultimo giro della seconda manche.

Sta di fatto che oggi Ducati ha dominato dal primo all'ultimo giro, piazzando due moto davanti sin dalla prima curva in entrambe le manche e senza dare spazio agli avversari. I segnali sono positivi, considerando le difficoltà del tracciato e i tanti problemi che hanno dovuto affrontare tutti i piloti. Rivedere in pista Antonio, poi. è stato bellissimo, così come scoprire che la sua voglia di vincere è ancora intatta. Con la vittoria di giornata Lupino è anche il nuovo leader del Campionato Italiano Prestige.

Al terzo posto di giornata si è piazzato un ottimo Giuseppe Tropepe, mentre ha avuto qualche problema Alberto Forato, ancora in fase di ripresa dal recente brutto infortunio.

Nella MX2 ha vinto ancora Valerio Lata, ma ha dovuto lasciare gara 2 al rivale Yago Martinez che ha portato in pista la TM con la livrea "anni 80"; terzo un ottimo Andrea Rossi.