Ruoso ha vinto lo Swank Rally in Tunisia

Ecco i risultati della seconda edizione dello Swank in Tunisia, segnata dalla scomparsa di Luigi Costa

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Alessandro Ruoso ha vinto per la prima volta lo Swank Rally in Tunisia. Il pilota in sella alla sua Yamaha Ténéré 700 ha conquistato la vittoria assoluta e anche quella di categoria al termine di una gara bellissima, ma segnata dalla scomparsa di Luigi Costa, caduto il primo giorno di gara e deceduto due giorni dopo in seguito a complicazioni. Con la tristezza nel cuore, ma su specifica richiesta della famiglia Costa, la gara è andata avanti e si è conclusa con una tappa impegnativa, definita da Alessandro Botturi, disegnatore e tracciatore di questa competizione organizzata da Adventure Riding insieme a Deus Ex Machina. L'ultimo giorno Ruoso aveva solo 33” di vantaggio su Cesare Zacchetti (Kove) e 2’22”su Matteo Bottino (Kove) ma due importanti errori di navigazione hanno compromesso la rincorsa alla vittoria dei due piloti della Kove che chiudono terzo, Zacchetti, e secondo nella classifica assoluta, Bottino. Ruoso ha vinto la speciale chiudendo in 1h57’31” e rifilando la bellezza di 10’23” a Zacchetti e 7’31” a Bottino. Ai due piloti Kove resta la consolazione, non da poco, della piazza d’onore e dei primi due posti nella categoria R2, la 450, vinta da Bottino appunto, mentre il terzo posto R2 va a Matteo Generello, su Husqvarna. Alle spalle di Ruoso nella categoria bicilindriche, chiude un ottimo Niccolò Pietribiasi, per la prima volta alle prese con il vero deserto e le dune, mentre Iarno D’Orsogna sale sul terzo gradino del podio: tutti e tre hanno corso in sella alla Yamaha Ténéré. La categoria R4 riservata ai piloti che corrono in coppia assiste al successo di Luciano Pegoraro e Dario Bandinelli che dall’alto della loro esperienza chiudono senza un solo secondo di penalità: alle loro spalle Fabio Fasola e Luca Perna mentre la coppia composta da David Stefanucci e Andrea Miserocchi sale al terzo posto. La R1, per le moto d’epoca, assiste alla vittoria di Henry Favre. “Questa seconda edizione ci lascia una grande pena nel cuore, ma ci fa vedere anche che siamo sulla strada giusta. Alessandro Botturi ha fatto un grandissimo lavoro e tutti i partecipanti hanno potuto vivere questa competizione, nel deserto tunisino, con grande senso dell’avventura e della sfida” ha dichiarato Renato Zocchi, patron di Adventure Riding. E gli fanno eco i piloti che si sono complimentati a fine tappa, oggi, con gli organizzatori; i bei percorsi, la grande attenzione alla sicurezza e un road book perfetto sono e saranno i punti di forza di questo Swank Rally in Tunisia

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