Yamaha ai ripari in MXGP; Bonacorsi al posto di Renaux e si parla anche di Tomac

Con due moto ufficiali ferme per gli infortuni di Geerts e Renaux, Yamaha sta pensando di promuovere Bonacorsi nella top class, mentre in USA Tomac sogna di correre a Lommel

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Il debutto a tempo pieno nella MXGP di Jago Geerts è durato poche ore: alla partenza della manche di qualifica del sabato, nel primo GP di stagione in Argentina, lo sfortunato pilota belga è stato coinvolto in un pesante incidente alla prima curva, da cui si è rialzato con danni importanti a un braccio: gomito lussato e varie fratture, che lo hanno costretto a una lunghissima convalescenza, almeno fino a dopo l'estate. Parallelamente, Maxime Renaux ha dovuto alzare bandiera bianca per il forte dolore alla caviglia conseguente a complicazioni dopo l'infortunio nel GP di Spagna 2023, che gli ha fatto saltare quasi tutta la scorsa stagione. Per lui si parla addirittura di uno stop ancora più lungo, fino a fine stagione.

Il Team Kemea, che quest'anno gestisce le Yamaha in MXGP, si ritrova così con il solo Calvin Vlaanderen in pista e due moto ferme ai box. A Riola è stata data la possibilità allo specialista delle beach race Todd Kellet di correre su un terreno amico, ma è chiaro che non sia sufficiente. Già da prima di Arco, quindi, è iniziata a circolare la notizia di un possibile spostamento di Andrea Bonacorsi in MXGP, dopo appena 4 gare di MX2... Sembra addirittura che il passaggio avverrà dal GP del Portogallo, previsto per il 4/5 maggio. Da un lato siamo tutti incuriositi dalla possibilità, perché Andrea ha un fisico più adatto alla 450 rispetto alla 250 e ha già fatto vedere ottime cose allo scorso Nazioni. Dall'altro il salto è grande e Andrea è ancora giovanissimo e al primo anno nel Mondiale MX2.

Ma non è tutto. Arrivano voci importanti anche dall'altra parte dell'Oceano. Pare che Eli Tomac abbia espresso il desiderio di fare qualche gara nel Mondiale e, più precisamente, vorrebbe correre a Lommel il 28 luglio, in un periodo di pausa del National. Tomac ha già partecipato ad alcuni GP in carriera, ma sempre in terra americana, vincendo quasi sempre; Eli ha corso più volte anche il Motocross delle Nazioni. Staremo a vedere.

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