Marco Gualdani
04 March 2024

Jett Lawrence e il cambio gomma all'ultimo secondo; legittimo o sopra le regole?

Brividi per il pilota Honda prima del via della finale del Supercross di Daytona, dopo che i meccanici sono arrivati "lunghi" nel cambio ruota posteriore. Ma sono state rispettate le indicazioni regolamentari?

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Pasticcio sfiorato per Jett Lawrence e il team Honda, protagonisti di un particolare thriller al via della finale del Supercross di Daytona. Spiegando rapidamente i fatti, il fondo del tracciato era fangoso e dopo il giro di ricognizione i meccanici Honda (e non solo) hanno deciso di sostituire la ruota posteriore, in modo da sfruttare il sottile vantaggio di uno pneumatico nuovo oltre che caldo, dal momento che nel Supercross si usano le termocoperte per avere i tasselli a temperatura di esercizio sin dal primo metro. Insomma, mentre gli altri piloti erano schierati dietro al cancello, con il launch control della forcella inserito e gli occhiali sul casco, Jett Lawrence doveva ancora tornare in possesso della sua moto. Intanto i secondi passavano e l'avvenente monsterina a centro del rettilineo di partenza aveva già attivato il countdown. In quelle fasi concitate i meccanici Honda non hanno rimosso la termocoperta quando la moto era sul cavalletto, ma solo dietro al cancello, riuscendo a rimuoverla appena un istante prima della partenza; tutto questo, nonostante i responsabili AMA fossero intervenuti per farli allontanare, tirandoli via per il marsupio. Lawrence ha mantenuto un incredibile savoir fer, è partito con gli altri ed è arrivato tra i primi alla prima curva. Tutto è bene quel che finisce bene?

Tutto secondo le regole?

Il Supercross USA è uno show a livello planetario e ha uno specifico regolamento. Quello che hanno fatto i meccanici Honda è legittimo? O sono andati oltre il consentito? Non spetta a noi deciderlo, possiamo solo valutare quelle che sono le indicazioni della AMA, cioè la federazione americana. A differenza del Mondiale MXGP, in cui soltanto il pilota può entrare nell'area tra il cancello e la linea posteriore (solitamente indicata da una lunga trave), in USA i piloti possono avvalersi della presenza di una figura anche dietro al cancello, che aiuta il pilota ad attivare il launch control sulla forcella, consegna gli occhiali puliti e si mette a disposizione per qualsiasi evenienza dell'ultimo momento. Poi, una volta sventolata la bandiera verde, il pilota deve essere lasciato solo, immediatamente, prima che inizi la procedura di partenza. Nel caso specifico, i meccanici di Lawrence sono rimasti nella zona dello start fino a pochi istanti prima della caduta del cancello. Possibile che la AMA prenda provvedimenti? Il pilota Honda sarà penalizzato? Sarebbe accettato un ricorso da parte dei team rivali? Ricordiamo che a Daytona Lawrence ha vinto meritatamente la finale, allungando in Campionato.

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