“Per noi l’accordo con la Rai è il coronamento di un percorso – dice Roberto Bianchini, event manager di FXAction -. Stiamo parlando di un colosso della comunicazione che ha deciso di dare spazio al nostro campionato e al nostro lavoro. Per questo siamo più motivati che mai a offrire agli appassionati un prodotto televisivo di qualità, che sia all’altezza anche di una realtà come la Rai. Sullo spettacolo in pista, non abbiamo dubbi: il Prestige ci regala sempre gare emozionanti, siamo sicuri che il pubblico della Rai apprezzerà le gesta dei piloti che animano il nostro campionato”.
Stella Bruno, vicedirettrice di Rai Sport con delega ai motori, spiega le motivazioni che hanno spinto la Rai a sposare il progetto: “Abbiamo deciso di ospitare sulle reti Rai e soprattutto su RaiSport HD (canale 58 del digitale terrestre) il campionato italiano di motocross, perché questa è una disciplina che regala grandi emozioni e spettacolo. Le gare piacciono al pubblico più esperto e affezionato, che è cresciuto intorno agli ottimi piloti italiani e a un campione mondiale come Cairoli, un pubblico sempre in aumento. Il motocross piace alla Rai anche perché incontra l’attenzione del pubblico più giovane, che noi intendiamo riavvicinare alla Rai, dopo che, con l’avvento di internet, sono stati, nel passato, spesso trascurati da tutte le emittenti mondiali. Il motocross, che ha 70 anni come la Rai, ci insegnerà la strada per restare giovani!”.
Si aggiungono le parole del presidente della Federazione Motociclistica Italiana, Giovanni Copioli, anche lui molto soddisfatto dell’accordo. “Siamo veramente orgogliosi del campionato Prestige di quest’anno. Il fatto che sia stato scelto da un’azienda come Ducati per debuttare ufficialmente nel motocross e dalla Rai per mandare in onda le gare è una doppia certificazione del lavoro di crescita svolto in questi anni. Il livello delle gare del Prestige è diventato altissimo, sia sul piano agonistico che su quello della diffusione mediatica. Finalmente, grazie a questa presenza della Rai, possiamo dire che il motocross sta entrando nelle case degli italiani: un obiettivo su cui abbiamo lavorato per molto tempo e che riteniamo fondamentale per la diffusione del nostro sport”.