Elezioni FIM: SRB si ritira. Jorge Viegas nuovo Presidente?

L’attuale leader della FIM Europe ritira la sua candidatura, ufficialmente per un infortunio; ma qualcosa non torna
Il confronto elettorale tra il portoghese Viegas e l’austriaco SRB (dato per favorito) non ci sarà: come riporta Speedweek.com, SRB si è sorprendentemente ritirato a seguito della frattura del coccige avvenuta durante un giro in barca. Il 31 ottobre sono scaduti i termini per presentare una candidatura e, così, Viegas resta l’unico candidato alla poltrona della FIM. Tuttavia, ci sono alcuni punti non del tutto chiari. Andiamo con ordine.

Sabato 1 dicembre si terrà ad Andorra l’elezione del nuovo Presidente FIM, che farà seguito a Vito Ippolito in scadenza di mandato. Al voto sono chiamate 113 nazioni in rappresentanza di Europa, Nord America, America Latina, Africa, Asia e Oceania. Nello scorso mese di giugno si sono fatti avanti due candidati: l’austriaco Wolfgang SRB, 70 anni, e il portoghese Jorge Viegas, di 61. Il primo è, attualmente, il Presidente della FIM Europe ed è legato a doppio filo con il Mondiale Motocross. Il secondo è un membro dell'attuale consiglio della FIM e più vicino al mondo della MotoGP, già candidato alle elezioni di quattro anni fa che perse proprio contro Ippolito (93 a 20, sulle 113).

Durante questi mesi i due candidati hanno svolto la loro campagna elettorale, differenziando i temi: SRB ha puntato sul’ottimizzazione dei costi di ogni disciplina sportiva, da reinvestire nei giovani, mentre Viegas sulla centralità di ogni nazione, favorendo l’indipendenza e l’autonomia.

Un incidente sfortunato

I “sondaggi” pre elettorali davano praticamente per scontata la vittoria di SRB, sulla base della politica continentale adottata negli ultimi 20 anni. Ma un giro in motoscafo, a seguito del Congresso FIM in Norvegia, gli è costato caro: sbalzato da un’onda troppo alta, SRB è ricaduto malamente sulla barca, fratturandosi il coccige. Sebbene non abbia riportato alcuna lesione interna o alla colonna vertebrale, è stato costretto ad abbandonare il progetto di diventare presidente, lasciando via libera a Viegas, per il quale ormai la vittoria diventerà una formalità.

Ma perché dimettersi?

Wolfgang Srb
Tuttavia, ci sono delle cose non del tutto chiare: perché SRB si è dimesso anche dal suo attuale ruolo di presidente Europe? E perché rinunciare in un modo così passivo, dopo una vita intera dedicata a questo obiettivo, a pochi giorni dal suo annunciato insediamento? Una frattura al coccige è certamente seria, ma guaribile senza lasciare una disabilità permanente; può essere sufficiente a vanificare tutto? O c’è altro?

Quanto conta, in tutto questo, la comparsa (o meglio, ricomparsa, dopo anni di silenzio) di un sito internet (mxgpactiongroup.com) che mette in luce diversi aspetti pubblici e privati del candidato SRB? Con dichiarazioni su politica e sociale che “lo rendono incompatibile con la posizione di presidente della FIM”, citando il sito. Quella che, in un primo momento, poteva sembrare una “banale” politica diffamatoria volta a denigrare un candidato (cosa che, almeno in Italia, viviamo quotidianamente da sempre), potrebbe aver avuto effetti dirompenti sull’equilibrio elettorale. Quanto è casuale la rinascita di un sito che già anni fa comparse per far emergere alcune questioni fiscali legate al promoter del Mondiale cross Youthstream? E perché proprio in questo periodo, con un articolo datato 12 novembre, ben oltre la data limite di candidatura di un nuovo personaggio?

La vittoria di Viegas è legittima?

Jorge Viegas
Jorge Pessanha Viegas si avvia, così a diventare il nuovo presidente FIM, dopo tre mandati di Vito Ippolito. E potrebbe farlo anche senza un avversario, proprio per le modalità che regolano queste elezioni. Sebbene la vittoria venga assegnata a maggioranza assoluta (ovvero 50%+1) dei votanti, in questo caso la maggioranza sarebbe del tutto superflua, non essendoci confronto. E neppure un quorum. Inoltre, le schede bianche o nulle non vengono prese in considerazione e a Viegas potrebbe paradossalmente bastare un solo voto (quello del Portogallo) per vincere con il 100% delle preferenze.

Copioli candidato alla vice presidenza

Queste elezioni sono importanti anche per l’Italia. Il presidente della nostra federazione Giovanni Copioli è in corsa per uno dei tre posti (su sei totali, eletti a scaglioni) del Board, da cui si definiscono anche i due vice presidenti. Copioli sarà regolarmente presente, anche se le sue ambizioni saranno, in parte, ridimensionate a seguito di questa notizia, dal momento che il presidente della Federazione Motociclistica Italiana aveva caldeggiato (anche ufficialmente) la candidatura di SRB.
Giovanni Copioli

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