Ufficialmente, nel Mondiale Enduro lo lancia Fabrizio Azzalin nel 2013. Parliamo di Matthew Phillips, che quell’anno corre con l’Husqvarna TE 310 4T e vince subito la categoria Junior davanti al nostro Giacomo Redondi. L’anno successivo passa in KTM Factory, vincendo la E3 (all’esordio tra i big) e battendo il compagno di squadra Ivan Cervantes. Il 2015 non è un’annata top, tra infortuni e prestazioni incostanti.
Phillips è rilanciato dallo stesso “Azza” nel 2016. Una scommessa, quella di ingaggiare MWP nel Team Sherco CH Racing, che il Team Manager è sicuro di vincere. E così è stato. L’australiano non solo si aggiudica il titolo della E2, ma anche (e soprattutto) quello della EnduroGP. Insomma, il numero 1 al Mondo, in assoluto, è lui. Sul talento nessuno ha mai messo parola, ma il vero segreto di Phillips è l’avere un Team che lo supporta, che gli sta vicino, che lo incoraggia, che lo coccola. Phillips-Azzalin, un binomio che funziona come pochi altri nel Mondiale Enduro. Sono una certezza, tanto da vincere la classifica assoluta con una 300 4T in mano di un ragazzo di 24 anni. Una vittoria sudata e meritata, in dubbio fino all’ultima prova speciale, come dimostra il gap tra
Tazmania e il duo inseguitore formato da Mathias Bellino (Husqvarna Factory) e Steve Holcombe (Beta Factory), rispettivamente battuti per 19 e 20 punti.
È proprio nell’ultimo GP stagionale che Holcombe perde la seconda posizione nella classifica assoluta, a vantaggio di un Bellino scatenato davanti al pubblico di casa. Questo dunque il podio della EnduroGP, che non dà soddisfazioni a Eero Remes (TM Factory), che chiude a quota 197 punti (
qui tutte le classifiche). Il migliore dei nostri è Alex Salvini (Beta Factory), che per un solo punto non centra l’8° posto. Manuel Monni (TM Factory) chiude la top 10, ma staccato di 46 punti dal bolognese. Non del tutto negativa la stagione di Davide Guarneri (Honda RedMoto), 15° assoluto con 36 punti: il bresciano, dopo un avvio di stagione davvero difficile nel quale non trovava il giusto feeling con la nuova disciplina, si riprende nel finale di Campionato, puntando molto sui Cross Test.
Passando alla gara, l’ultima stagionale va – un po’ a sorpresa – all’americano Taylor Robert (KTM Factory), 2° nel Day1 e vincitore nel Day2. Ottimo weekend anche per Loic Larrieu (Yamaha Outsiders), che in Francia conquista la sua miglior prestazione stagionale. La medaglia di bronzo è di Mathias Bellino, vero idolo del pubblico transalpino.